Bebè – Vino Ancestrale – Fam. Orro

Descrizione

Si amplia il progetto di Famiglia Orro per il Vitigno Vernaccia di Oristano, nasce il novo prodotto “Bebè” una vinificazione ancestrale dove il mosto a fine fermentazione viene messo in bottiglia per chiudere il suo percorso e regalare così al vitigno vernaccia il giusto grado di frizzantezza.
Con i lieviti sul fondo esprime le sue doti caratterizzanti di piacevole freschezza con la nota citrina che la fa da protagonista.
Man mano che si apre emerge la nota di frutta a polpa bianca (mela acerba, pera abate verde) e fiori bianchi non ancora sbocciati con un ricordo che vira dal vegetale alla costante presenza citrina….fiori di zagara
In bocca entra con una sferzante freschezza che asciuga il cavo orale ripulendolo completamente, con una lieve accezione astringente (utile in caso di cibi con tendenza dolce o grassezza).
Sorso dominato da piacevole acidità
Con i lieviti in sospensione le cose cambiano alquanto e i sentori sono più stratificati e variegati.
La nota citrina si trasforma in nota agrumata e il frutto viene sorretto da una nota floreale di fiori gialli con ricordi di frutta a guscio come il mallo di noce.

In bocca la beva è non più pilotata dalla acidità ma viene a supporto la tipica nota dominante dell’uva da cui deriva rendendolo riconoscibile.
I lieviti esaltano le doti di sapidità mitigando la precedente sensazione di acidità e enfatizzano la sapidità e la persistenza del vino stesso.
Se nella beva “limpida” possiamo sfruttare la sua dote di estrema freschezza abbinando il vino a cibi come crostacei e/o fritture di pesce, se non primi piatti e preparazioni ricche di amidi, nella beva con i lieviti in sospensione possiamo osare abbinandolo a piatti con media grassezza e maggiormente strutturati nella preparazione.La sua capacità di sgrassare il palato e ripulirlo viene sempre sospinta da una freschezza che lo rende di una inaspettata serbevolezza, merito anche del basso tenore alcolico che non rende impegnativa la bevuta.